L'azienda attiva nel settore della ristorazione e delle mense avrebbe utilizzato crediti d'imposta inesistenti per oltre due milioni e mezzo e non avrebbe versato le ritenute per i propri dipendenti dal 2017 al 2020. Indagata l'amministratrice di fatto Simona Albano e la madre 91enne indicata come legale rappresentante (ASCOLTA L'AUDIO)
L'amministratrice Simona Albano di 52 anni, è finita nel mirino della guardia di finanza per indebita compensazione e omesso versamento di ritenute certificate. Confiscati beni per oltre 4 milioni di euro
Vertenza di difficile soluzione, il Consigliere Vulcano propone l’interruzione del tempo pieno «per organizzare una gara fatta bene con un’azienda perbene in modo che si possa partire a settembre in modo corretto»