L'ex dirigente del Pd cosentino: «È possibile che ancora una volta le nostre sconfitte sona colpa dei nemici interni al Pd, oppure colpa di altri protagonisti civici e di sinistra che si sono corteggiati con accordi organigrammatici e personali?»
L'ex dirigente del Pd cosentino: «È possibile che ancora una volta le nostre sconfitte sona colpa dei nemici interni al Pd, oppure colpa di altri protagonisti civici e di sinistra che si sono corteggiati con accordi organigrammatici e personali?»