I finanzieri di Cosenza hanno individuato numerosi articoli potenzialmente pericolosi poiché gli acquirenti, indossandoli, sarebbero stati esposti al rischio di contrarre infezioni cutanee o altre malattie dermatologiche
Le macchinette erano state installate senza le autorizzazioni previste e senza il collegamento telematico con la rete dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato
Sigilli ad alcuni immobili (valore complessivo di circa 200 mila euro) di proprietà di una coppia, già indagata e denunciata nell’ambito della stessa inchiesta
A seguito di controlli mirati effettuati dai militari, sequestrati i depuratori di Nocera Terinese, San Pietro a Maida ed i quattro impianti di Serrastretta