VIDEO | Mentre la Bieco fa sapere di essere in «fase avanzata» con gli interventi di messa in sicurezza, il presidente del locale circolo dell'associazione torna sul luogo del disastro e mostra le chiazze galleggianti: «Chi risarcirà agricoltori e allevatori dei danni subiti?». E a Occhiuto e Siviglia dice: «Venite qui»
Dopo lo sversamento di 15mila metri cubi di percolato, la società proprietaria dell'impianto fa sapere di essere all'opera per riparare al danno ambientale provocato da cause in corso di accertamento
La società che gestisce la discarica parla di 10mila metri cubi sversati, che sarebbero poi diventati 15mila per via dell'azione delle acque sorgive. Nessuna parola, nel corso del tavolo tecnico convocato in Regione, sulle possibili cause di quanto accaduto. E Legambiente chiede una nuova riunione in contrada Pipino
Il sodalizio dopo il disastro ambientale registrato nel sito del Cosentino: «Bisogna attivare immediatamente un piano per il recupero totale del percolato»
La parlamentare del Movimento 5 Stelle critica il silenzio e l'inazione delle istituzioni durati due settimane: «La quantità di percolato da asportare è ancora tale che l’attività di aspirazione delle autobotti non è risultata sufficiente per metterci al riparo»
Tavolo tecnico questo pomeriggio in Cittadella. I liquidi sono stati contenuti in piccoli invasi creati nell'alveo del fiume. In pratica grandi pozzanghere di liquami inquinati che ora vengono svuotate. Ma è corsa contro il (mal)tempo: «Se piove rischio di sversamento nel fiume» (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Imponente manifestazione dopo gli sversamenti di percolato dall'impianto Pipino al fiume Nicà. Non sono mancati i momenti di tensione, con disagi per il traffico
Nella comunicazione del dirigente generale del dipartimento Ambiente si sottolineano «la portata e la rilevanza» della vicenda e si raccomanda «la massima partecipazione, attesa la particolare urgenza che il caso richiede». L'appuntamento è stato fissato nelle stesse ore della manifestazione sulla 106
Il presidente del circolo Nicà va ancora in Procura e avanza dubbi sulla reale causa del «disastro». Un “laghetto” di liquami altamente inquinanti scomparso dalla discarica da un giorno all’altro: «La semplice rottura di un tubo non giustifica una perdita di tale entità»
VIDEO | Sono trascorsi undici giorni dalla denuncia che ha portato alla luce lo sversamento di percolato nel fiume e ancora non c'è un cronoprogramma di bonifica né sono chiare le dinamiche dei fatti
VIDEOE FOTO| Tra ottobre e gennaio scorsi il presidente del circolo Legambiente Nicà aveva inviato diverse comunicazioni alle autorità preposte paventando «il probabile inquinamento delle falde acquifere»
Alla protesta organizzata dopo lo sversamento di percolato dall'impianto prenderanno parte agricoltori, allevatori, associazioni del territorio e cittadini oltre alle rappresentanze politiche e istituzionali
Il primo cittadino Giudicendrea ha revocato il divieto di balneazione. Poco più a sud i risultati delle analisi di Arpacal (e di privati) hanno evidenziato «diversi tratti di mare eccellenti»
Alle spalle del sequestro dell'impianto che perde liquidi altamente inquinanti ci sono 13 anni di folle burocrazia: demanio incerto, concessioni negate, ricorsi al Tar e controversie che ora tornano a galla. Le accuse di Legambiente. Ecco cosa è successo
VIDEO| Le telecamere di LaC sono andate nei luoghi in cui una settimana fa è avvenuto lo sversamento che ha contaminato i corsi d'acqua nella valle del Nicà: cittadini, rappresentanti istituzionali e associazioni chiedono un intervento risolutivo della Regione Calabria
Il presidente regionale: «Occorre realizzare una serie di eco-distretti, concepiti ciascuno per servire le necessità di aree comprendenti bacini con una utenza non superiore a 60-70mila abitanti»
Sul posto Legambiente, le Lampare, i Verdi, il Wwf e i primi cittadini di Crucoli, Campana e Calopezzati. Preoccupa la persistenza del percolato nelle acque del fiume Nicà: «Questa è un'emergenza, vogliamo la bonifica subito» (ASCOLTA L'AUDIO)
Su sollecitazione del governatore Occhiuto, il dg Siviglia ha imposto alla società responsabile di interrompere la fuoriuscita di percolato e ripulire i corsi d'acqua. Informata la Procura
A rischio non solo l'ecosistema ma anche l'economia locale e la convivenza civile. Corsa contro il tempo per evitare lo sversamento in mare. «La Regione ci ascolti»
Il primo cittadino: «Un sub ha visto una nuvola marrone avanzare in acqua, non ho potuto fare altro che chiudere tutto». Al Comune di Cariati si preparano gli esposti in Procura. Il dilemma: «Che dobbiamo fare? Vietiamo i bagni e uccidiamo l’economia locale?» (ASCOLTA L'AUDIO)