I due vertici delle aziende ospedaliere di Catanzaro e Cosenza hanno partecipato al bando per l'incarico di direttore generale nella Capitale. Il primo è in scadenza a fine anno, l'altro è stato promosso a luglio
I due vertici delle aziende ospedaliere di Catanzaro e Cosenza hanno partecipato al bando per l'incarico di direttore generale nella Capitale. Il primo è in scadenza a fine anno, l'altro è stato promosso a luglio
Il prefetto ha dirottato sul presidio alcuni militari impegnati nell'operazione "Strade sicure" per far fronte ai diversi casi attacchi subiti nei mesi scorsi da medici e infermieri. Ma il commissario dell'Asp avverte: «Il vero problema è un altro, è lì che si deve intervenire a livello legislativo»
L'esponente pentastellato sollecita Occhiuto: «Velocizzare e sbloccare i concorsi rappresenterebbe la risoluzione di una problematica ormai atavica nella nostra sanità»
È stata discussa in Commissione Sanità il progetto del consigliere regionale che punta al recupero, il reimpiego e la donazione ai fini del riutilizzo ad uso umano e veterinario
Il sindaco Mundo ha precisato che le due procedure di riattivazione della Medicina e del Pronto soccorso dovrebbero concludersi entro il mese. Per la parte chirurgica, invece, sarà necessario attendere il completamento delle sale operatorie
Gli esami finali del corso si sono svolti alla Cittadella regionale di Catanzaro. Presente il dirigente generale del Dipartimento Salute e Welfare, Tommaso Calabrò: «Importante obiettivo raggiunto»
Il governatore calabrese intervenuto alla festa nazionale di Forza Italia Giovani a Bellaria rilancia: «Non diamo altri pretesti a chi ha reso ideologico questo dibattito»
Da «malato incompreso», si lascia andare ad una amara considerazione sullo stato di salute della sanità calabrese incapace di una diagnosi tumorale nonostante decine e decine di esami
Le performance relegano la nostra regione fanalino di coda per efficienza mentre il governatore e commissario annuncia l'arrivo di altri 90 medici da oltreoceano, ma non riesce ad assumere gli specializzandi
La direzione sanitaria spiega che il macchinario è attualmente inutilizzabile per un problema al dispensatore del radiofarmaco che ha la funzione di inoculare nel paziente il mezzo di contrasto
Il Dipartimento tutela della salute precisa: «A causa delle storiche carenze della rete territoriale che non è riuscita ad assicurare servizi sanitari in modo capillare, non si può ancora procedere a una revisione della continuità assistenziale»
Il nuovo contingente dovrebbe prendere servizio nei presidi della regione entro la fine di settembre con l'obiettivo di far fronte alle gravi carenze di personale, in particolare nel settore dell'emergenza-urgenza
Dopo un anno dall'acquisto di macchinari con fondi Por per 9 milioni che rischiavano di andare persi, adesso servono le parti mancanti ma indispensabili per usarli. Un'ambulanza da 120mila euro resta invece ancora parcheggiata senza targa perché non ci sono autisti abilitati
Dopo l’intesa raggiunta tra Regione e sindacati, il documento è stato trasmesso a Roma dove sarà esaminato dai ministeri. Previste anche verifiche sulle attività dei medici di famiglia
Il consigliere regionale chiede che venga chiarito «il controsenso» per cui «in tutte le regioni d’Italia si sta sfruttando appieno il “Decreto Calabria” così da sopperire alla mancanza di personale degli ultimi anni, tranne che da noi»
Il primario della radiologia poteva scegliere di rimanere in servizio ancora per tre anni. Ecco perché le news sulle sue dimissioni non sono una fake come sostenuto dal dg dell'Ao bruzia
Il commissario dell’Azienda sanitaria risponde a Federfarma che ha annunciato il blocco delle prenotazioni delle prestazioni specialistiche dal 9 settembre perché i medicinali non vengono rimborsati. E racconta: «Clima pesante in attesa delle decisioni sullo scioglimento»
L'Ao spiega: «Il dottor Zanolini a ottobre compirà 44 anni di servizio, termine ben superiore alla soglia che lo colloca, per legge, a riposo e l’Azienda non può trattenerlo»
Si tratta di una struttura tra le più attrezzate in Italia per la dotazione di apparecchiature robotiche di ultima generazione e per la qualità delle terapie fisiche riabilitative assolutamente innovative
Il consigliere regionale chiede a Occhiuto entro quando si prevede di approvare il progetto esecutivo completo: «Nonostante le rassicurazioni e gli annunci degli ultimi mesi, è evidente che l’iter è fermo»
È quanto si legge in una nota della struttura: «La sanita regionale è rappresentata da operatori e professionisti sempre più capaci che perseguono tenacemente obiettivi lusinghieri, e a servizio della collettività»