VIDEO | L'uomo autore del duplice omicidio di madre e sorella di Francesco Attanasio si è sottratto all'ordine di carcerazione all'indomani della condanna
Seconda pronuncia della Cassazione sul duplice omicidio avvenuto a San Lorenzo del Vallo il 30 ottobre del 2016. Per i giudici si è trattato di una feroce vendetta
L'impatto frontale si è verificato nel tratto compreso tra Spezzano Albanese e San Marco Argentano, all’altezza del bivio per San Lorenzo del Vallo. La dinamica è al vaglio dei carabinieri intervenuti sul posto insieme ai sanitari del 118
Dopo il rinvio della condanna decisa dalla Cassazione, i giudici della Corte d'Assise d'Appello di Catanzaro hanno ritenuto colpevole il 40enne cosentino, presunto autore della strage
Era stato condannato all'ergastolo in primo grado e in appello per il duplice omicidio consumatosi nel 2016. La suprema Corte ha rimandato gli atti a Catanzaro ordinando un nuovo processo
Gli esemplari, appartenenti a specie protette, erano detenuti illegalmente. Sono stati trovati dai carabinieri forestali durante un controllo in un'azienda di San Lorenzo del Vallo
A seguito del fatto di sangue, nell’ottobre 2016 vennero uccise nel cimitero di San Lorenzo del Vallo madre e sorella di Francesco Attanasio. Per il delitto venne arrestato il fratello della vittima
Francesco Attanasio si era subito dichiarato reo confesso del delitto di Rende. Il fratello della vittima uccise poi madre e sorella dell’omicida per vendetta
La richiesta formulata dalla Procura di Castrovillari davanti la Corte d'Assise. Le due donne furono freddate il 30 ottobre scorso nel cimitero della cittadina
Il procuratore capo di Castrovillari nel corso della conferenza stampa: «Il soggetto ha deciso di colpire le donne, che non avevano nulla a che fare con la vicenda, non potendo colpire chi ha ucciso suo fratello»
In manette Luigi Galizia, 37enne, fratello di Damiano ucciso lo scorso maggio a Rende.Non si tratta di una faida familiare, ha precisato Facciola, ma di una vendetta che ha colpito la mamma e la sorella di Attanasio, essendo il ragazzo detenuto nel carcere di Arghillà