La settimana scorsa sono stati rinviati a giudizio i genitori, lo zio e due cugini di Saman Abbas, la ragazza pakistana scomparsa a Novellara nel 2021. Dovranno rispondere di sequestro di persona, omicidio e occultamento di cadavere. Malgrado ciò, il femminismo d’ordinanza tace. Ecco perché.