La rapina risale al 2018. Il ragazzo, insieme ad altri due complici, era riuscito a fuggire con un bottino di 30mila euro. Decisive per risalire alla sua identità le indagini del Ris di Messina che aveva repertato le sue impronte papillari su di una vetrata
Argomento: RIS MESSINA
I carabinieri e i Ris di Messina hanno effettuato una perquisizione nell'abitazione dell'inferniere vibonese trovato morto carbonizzato il 26 settembre 2010
di Redazione