I dati storici dimostrano un andamento ciclico: dopo un’annata negativa segue un periodo di relativa calma. Le infrastrutture e gli strumenti necessari a contrastare le fiamme sono ancora insufficienti. Nelle zone devastate dal fuoco lo scorso anno, le “vacche sacre” radono al suolo ciò che cerca di ricrescere (ASCOLTA L'AUDIO)