Il collaboratore di giustizia rievoca l’ascesa criminale dei ragazzi di Piscopio. Il riconoscimento del locale da parte del boss torinese Franco D'Onofrio e una gioventù costellata di rapine, omicidi, cocaina ed estorsioni finiti negli oltre 60 capi di imputazione del processo Rimpiazzo
Il pentito racconta il suo rapporto «quotidiano» con Pinnularu. La ferocia del boss di Zungri («l’ho visto che stava uccidendo un ragazzo di 20 anni») e la bugia sulla rapina: «L'ho fatta perché volevo trasferirmi nel Lazio e lavorare a una piantagione con i Bellocco»
Controesame al vetriolo tra il difensore di Salvatore Ascone e l’ex boss scissionista. L’avvocato: «Ha deciso di collaborare per paura di un ergastolo?» La preoccupazione per la liberazione di Luigi Mancuso. Diverbi sul patrimonio: «Povertà assoluta? Era tutta una messa in scena»
Ecco perché Domenico The Red fu estromesso dagli affari della cosca. Emanuele Mancuso: «Mio padre trattato come un dio in carcere in Argentina». Il tentativo di corrompere i funzionari per coprire i movimenti di denaro alla frontiera con il Brasile
Il legale del professionista imputato nel processo con rito abbreviato ricorda i giudizi del Tribunale del riesame sul collaboratore di giustizia. E sulla presunta estorsione per l'appalto all'ospedale di sottolinea: «La Procura non l’ha mai contestata, in quel periodo nessuna gara»
Anche il killer Michele Iannello nel processo Rinascita Scott si era dichiarato innocente per l’omicidio del bimbo americano ma le dichiarazioni dei due collaboratori si scontrano con una sentenza passata in giudicato
Il pentito si è soffermato sulla figura di Salvatore Ascone: «Voleva acquisire quelle aree con la violenza per ricevere contributi agricoli». Al boss di Limbadi Diego Mancuso sarebbe arrivato un telefono in carcere
Interrogatorio del collaboratore di giustizia all’interno del processo Maestrale. Il ruolo della commissione di Polsi e il boss di Limbadi «riconosciuto come il referente di Mamma ‘Ndrangheta». L’omicidio Gancitano come esempio del potere del Tribunale d’omertà
Il legale, difensore del Comune di Tropea come parte civile, chiede conto della differenza nel dispiegamento di uomini e mezzi a seconda che le udienze si celebrino nell'una o nell'altra aula bunker
Si sono costituti i ministeri dell’Interno, della Giustizia, della Salute, delle Infrastrutture. Saranno parti civili anche il fratello di Maria Chindamo, l'imprenditore Domenico De Lorenzo e il manager sanitario Massara (che è anche imputato)
Il politico racconta agli inquirenti le pressioni dell’ex manager dell’Azienda sanitaria per ottenere una “promozione”. Le conversazioni registrate e la preoccupazione di Loiero. Il dirigente veterinario sul collega: «Lui è legato a persone poco raccomandabili». L'informativa della Dda di Catanzaro