Ennesimo passo falso per il governatore Mario Oliverio che aveva indetto la consultazione preelettorale. Le casse regionali risparmieranno quasi due milioni di euro e il Consiglio il prossimo 30 settembre potrà approvare la delibera per il ritorno alle urne
Argomento: PRIMARIE ISTITUZIONALI
Il governatore ha imposto alla Commissione Bilancio l'approvazione della copertura finanziaria per la consultazione elettorale e preelettorale, prima che i lavori venissero interrotti per la mancanza del numero legale
Con il decreto per l'indizione della consultazione pre-elettorale il governatore viene allo scoperto e prova a spiazzare gli avversari. Nel frattempo nel Partito democratico calabrese continuano i movimenti sotterranei. Magorno pronto a seguire Renzi, mentre a Reggio il gruppo dei Battaglia ha deciso di puntare su Antonio Viscomi per una candidatura alternativa
La delibera che avvia l'iter per la consultazione pre elettorale non era prevista ma il presidente l'ha voluta inserire all'ultimo istante proprio nel giorno dell'arresto del capogruppo del Pd in Consiglio regionale. Nonostante i dubbi sulla copertura finanziaria, il governatore ha preteso il Sì dei sei assessori presenti. La rottura con Zingaretti può considerarsi sancita
Nell’ultima seduta di giunta, mentre fuori scoppiava il caos per la bufera giudiziaria che ha travolto importanti esponenti della politica calabrese, il governatore ha avviato le procedure. L’ipotesi è già prevista da una norma del 2009, modificata nel 2014, ma finora non ha avuto molto successo. Prevede la possibilità di presentare liste e candidati alla carica di governatore con le regole fissate da palazzo Campanella