Il traguardo, che modifica le nostre conoscenze sul processo evolutivo dell’uomo, è stato possibile grazie alla ricostruzione in 3D del fossile realizzata in Italia dai ricercatori Benazzi (originario di Faenza) e Vazzana (di Reggio Calabria)
Una collezione formata da 320 pezzi unici che ricostruiscono la storia dei primi insediamenti umani in Calabria è contesa tra le due istituzioni culturali