Non smette di stupire il groviglio di inefficienze e la quantità di risorse buttate per il sito turiscalabria.it costato oltre 2 milioni di euro. La testimonianza del primo redattore ingaggiato a 2.200 euro al mese, che si dimise appena compresa l’antifona: «All’amministrazione non importava nulla del progetto». Impietoso il paragone con la promozione web di altri territori italiani