Si tratta del vibonese Pasquale Pititto, imputato nei processi sul narcotraffico internazionale. Il ritardo è stato stimato in 12 anni e 4 mesi rispetto alla ragionevole durata fissata dalla legge
Si tratta del vibonese Pasquale Pititto, imputato nei processi sul narcotraffico internazionale. Il ritardo è stato stimato in 12 anni e 4 mesi rispetto alla ragionevole durata fissata dalla legge