AttualitàCosimo Papandrea, in primo grado, nel 2003, era stato assolto da tutti i reati e immediatamente scarcerato. Ma in Italia i processi non finiscono mai e, dunque, tra un’impugnazione e l’altra alla fine, evidentemente, ha rimediato una condanna definitiva. In un’intervista aveva affermato: «Ho sbagliato e sapevo di sbagliare, ma adesso la mia vita è cambiata, ho incontrato la mia passione, la musica»