Il procuratore capo di Reggio Calabria nel corso della conferenza stampa: «Giovanni Palamara era ormai diventato un ospite “fisso” in Colombia e godeva di grande fiducia da parte dei vari cartelli dediti al traffico internazionale di stupefacenti»
Il Gup Gabriella Lupoli ha disposto il processo con il rito abbreviato per Emiliano Palamara, accusato di essere l’esecutore materiale di alcune intimidazioni perpetrate ai danni di un ex assessore del piccolo centro alle porte di Tropea.