Per 14 indagati inizierà ora il processo con l’aggiunta di nuove accuse. Stralciate le indagini relative all’omicidio dell’avvocato Francesco Pagliuso
Argomento: OPERAZIONE REVENTINUM
Per Pino e Luciano Scalise, Angelo Rotella e Marco Gallo l’8 gennaio inizierà il processo scaturito dall’inchiesta Reventinum
La Suprema Corte si è così espressa per Domenico e Giovanni, padre e figlio, considerati i presunti capi dell’omonima cosca
L’uomo è accusato di essere il mandante dell’omicidio Pagliuso e di associazione a delinquere
L'indagato è accusato di essere il mandante dell'omicidio dell'avvocato lametino Francesco Pagliuso nonché promotore dell'organizzazione criminale con base a Soveria Mannelli
Il Tribunale del Riesame ha confermato l'ordinanza di custodia cautelare. Scarcerato invece Salvatore Domenico Mingoia per insussistenza di gravi indizi di colpevolezza
Applicata la custodia cautelare in carcere per i 12 indagati accusati a vario titolo di associazione di tipo mafioso, estorsione, violenza privata e sequestro di persona
Diversi gli indagati che si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. L’indagine ha portato al fermo di 12 soggetti ritenuti appartenenti alle cosche Scalise e Mezzatesta
Nuovi dettagli sull’indagine che ieri ha portato al fermo di dodici persone a diverso titolo coinvolte nella scia di sangue culminata con l’omicidio dell’avvocato Pagliuso
Domenico Mezzatesta condannato per il duplice omicidio di due affiliati del clan Scalise scrisse dal carcere all'ex procuratore aggiunto di Catanzaro Giovanni Bombardieri temendo la vendetta del clan rivale
Nelle intercettazioni tra Giovanni Mezzatesta e Ionela Tutuianu si discuteva anche del Procuratore e del suo rigore
VIDEO | Indosso ad uno degli odierni arrestati è stata rinvenuta l'immagine della Madonna di Polsi indicativa per gli inquirenti dell'adesione a codici 'ndranghetistici. Inoltre, a far da tramite con i sodali, ci pensava la compagna del capocosca Domenico Mezzatesta detenuto per gli omicidi Iannazzo e Vescio
Si tratta di presunti affiliati a due contrapposte cosche di 'ndrangheta, gli Scalise ed i Mezzatesta
Una spirale di sangue nella quale finì anche il noto legale lametino, ucciso il 9 agosto 2016 per vendetta e in particolare per la sua vicinanza all’ex vigile urbano Domenico Mezzatesta