Spettacolare esito di un’inchiesta coordinata dalla Procura di Crotone e condotta dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale che ha consentito di recuperare testimonianze archeologiche di inestimabile valore trafugate nel corso degli anni in Italia centrale e immesse sul mercato clandestino. Ventitré le persone indagate e 80 decreti di perquisizione