VIDEO | Nell'anniversario della morte è stato reso omaggio al vicepresidente del Consiglio regionale ucciso dalla ‘ndrangheta nel 2005. Presente anche la moglie Maria Grazia Laganà: «Assassinio devastante per il nostro territorio, la memoria dev'essere conservata»
Argomento: OMICIDIO FORTUGNO
Era il 16 ottobre del 2005 quando il vicepresidente del Consiglio regionale fu ucciso con cinque colpi di pistola in pieno giorno. Forte fu la reazione della società civile: in 16mila scesero in piazza. Il ricordo di Occhiuto: «Fare in modo che il suo sacrificio non sia stato vano»
Il delitto è avvenuto a Gallico il 16 marzo del 2018. La vittima era in auto con Demetrio Lo Giudice, presunto esponente della cosca Tegano, che riuscì a salvarsi
Diciassette anni fa l'assassinio del vicepresidente del Consiglio regionale. Quattro gli ergastoli disposti dal tribunale di Locri per esecutori e mandanti
VIDEO | A Locri la cerimonia di commemorazione. Il sindaco: «Ancora una ferita aperta, è nostro dovere ricordare chi ha pagato con la vita il proprio impegno politico per il territorio»
La donna fu uccisa a colpi di pistola per errore nel corso di un agguato contro Demetrio Logiudice nel 2018. Inflitti 20 anni per Paolo Chindemi, 14 per il pentito Mario Chindemi
Il 51enne, proprietario di una villetta a Gioiosa Jonica, è stato denunciato. Il sussidio mensile di 500 euro è stato infine sospeso
Le nuove dichiarazione del collaboratore tracciano un movente diverso per l'agguato in cui perse la vita l'innocente Fortunata Fortugno e rimase ferito Demtrio Logiudice
L’assassinio del vice presidente del Consiglio regionale suscitò profondo sdegno. Dal movimento dei ragazzi di Locri, al decreto del Governo con finanziamenti a pioggia. Sembrava l'inizio di una nuova primavera
È quanto emerge dall’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip per Paolo Chindemi, indagato per l’omicidio di Fortunata Fortugno. Sullo sfondo lo scontro con Logiudice
Il gip non convalida il fermo ma emette ordinanza cautelare. La donna venne uccisa mentre si trovava appartata in auto con Demetrio Logiudice, ritenuto vicino alla cosca Tegano
Il gip condivide le tesi dei pubblici ministeri. Gli indagati restano in cella. Al lavoro giorno e notte: ecco come la polizia ha incastrato il killer della Fortugno. Indagini in corso sulla faida di Gallico, presto ulteriori novità?
Il procuratore capo di Reggio Calabria a margine della conferenza stampa per illustrare i dettagli dell'agguato di Gallico: «Tutto era finalizzato al controllo criminale del territorio» -VIDEO
Identificato l’esecutore materiale dell’agguato del 16 marzo scorso. Si tratta di un 28enne del luogo. Fondamentali le immagini di videosorveglianza
La Dda e la squadra mobile di Reggio hanno individuato l'esecutore materiale dell'omicidio avvenuto il 16 marzo scorso in cui morì la donna che si era appartata in auto con Demetrio Logiudice, ritenuto esponente dell'omonima cosca mafiosa. Il vero obiettivo del killer sarebbe stato lui - VIDEO