La conversazione è stata intercettata dagli investigatori e acquisita nel fascicolo processuale: «Ci sono altri 200 femminicidi, poi avrai i permessi. Non ti devi dare colpe perché tu non potevi controllarti»
È un condensato di orrore l'atto d'accusa che i pm di Venezia hanno notificato ieri al giovane a cui viene contestata una crudeltà «chiaramente eccedente l'intento omicida»