In Corte d’Assise il collaboratore ha puntato il dito contro la cosca Bonavota: «Fu ucciso perché la sua relazione extra coniugale portava ombra al clan». Il racconto degli incontri con Mantella prima del delitto
Il collaboratore di giustizia parla con la Dda di Catanzaro. Nei suoi racconti anche la gambizzazione del cognato di Andrea Mantella. Il delitto Cracolici deciso perché Lele Palermo voleva vendicare la morte del fratello. I summit per approvare l’agguato: «Anche i Fruci erano d’accordo»
I delitti a 24 anni, la latitanza a Vibo e l’arsenale sotto al letto, la condanna in Rinascita Scott. Un dialogo con la magistratura che fa tremare i polsi alla ‘ndrangheta vibonese, e non solo
Il delitto avvenuto a Pizzo nel 2004 avrebbe sancito l’alleanza fra il clan Bonavota di Sant’Onofrio ed il gruppo di Andrea Mantella. Contestato anche il ferimento di Antonio Franzè a Vibo, cognato del collaboratore di giustizia
Chiuse le indagini e chiesti rinvii a giudizio per il fatto di sangue avvenuto a Pizzo nel 2004. All’origine del delitto l’alleanza tra Mantella e il clan Bonavota