A presiedere il rito l’arcivescovo di Palermo Corrado Loferice che ha parlato di «strazio indicibile». Una folla commossa ha riempito chiesa e piazza, tanti gli striscioni contro la violenza sulle donne
Lacrime e commozione per l’arrivo della salma a Misilmeri. Intanto il legale di Stefano Argentino: «È molto provato, non mangia e insiste nella propria volontà di voler morire»
Stefano Argentino sarà sentito nel carcere di Gazzi dopo il fermo nella sua abitazione a Noto, paese di cui è originario. In giornata la Procura di Messina predisporrà l’autopsia sul corpo della studentessa