La Suprema Corte dà ragione al pentito e ordina un nuovo giudizio sulla mancata applicazione della disciplina della continuazione. Per il gip invece non ci sarebbe connessione tra l'omicidio Bruni e gli altri reati commessi da Bruzzese
La Suprema Corte dà ragione al pentito e ordina un nuovo giudizio sulla mancata applicazione della disciplina della continuazione. Per il gip invece non ci sarebbe connessione tra l'omicidio Bruni e gli altri reati commessi da Bruzzese
Così la Corte d'Assise della città bruzia ha smontato le tesi della Dda di Catanzaro, criticando il contributo narrativo dei collaboratori di giustizia Adolfo Foggetti, Daniele Lamanna e Franco Bruzzese
Erano accusati dalla Dda di Catanzaro di aver preso parte alla fase preliminare del fatto di sangue sancito dopo varie riunioni avvenute nel contesto del clan degli zingari. Marco Abbruzzese condannato per occultamento di cadavere
I due imputati, Luigi e Marco, avrebbero partecipato al delitto consumato nel 2012 ai danni dell'ultimo boss dei "Bella bella", assassinato da Daniele Lamanna e Adolfo Foggetti
Nel 2019 la Corte d’Appello di Catanzaro aveva dichiarato l’insussistenza delle prove a suo carico. Quel giudizio portava la firma del giudice Petrini, poi arrestato dalla Dda di Salerno. Il magistrato aveva dichiarato agli inquirenti di aver ricevuto somme di denaro da Manna per l’assoluzione
Sarebbe indagato per rivelazione del segreto investigativo. I clan, come emerso dall'operazione Testa del serpente, si apprestavano ad incassare dai commercianti cosentini il pizzo di Natale
Il giovane rampollo del clan di 'ndrangheta cosentino Bella Bella, ucciso perché aveva deciso di pentirsi. Il fatto di sangue avvenuto nel gennaio 2012
Francesco Patitucci e Roberto Porcaro sono sospettati di essere tra i mandanti e gli organizzatori dell’efferato delitto del 36enne avvenuto nel gennaio 2012