Dietro il narcotraffico ci sarebbero state le cosche di Guardavalle e Gioia Tauro che avrebbero potuto contare su diretti contatti con i narcos e di una fitta rete logistica con basi in tutta la penisola. La droga arrivava nei porti italiani ed europei
Argomento: NUOVA NARCOS
di Luana Costa
La maxi inchiesta ha coinvolto anche la procura di Reggio Calabria e Firenze. Risultano 4 latitanti e 2 indagati sono ancora in Svizzera in attesa di estradizione
I sindaci dei due enti reggini: «Insieme al narcotraffico è emerso il condizionamento di attività produttive come quello della pesca ed il violento assoggettamento degli imprenditori alle consorterie criminali»
di Redazione
Un capitolo dell’operazione è dedicato proprio all'agguato nel Vibonese ad oggi impunito. Sarebbero coinvolti il “rampollo” del clan Rocco Molè e Antonio Campisi figlio del broker della cocaina Domenico
di Giuseppe Baglivo