La Procura di Vibo Valentia indaga per istigazione al suicidio, ma la vedova di Nicola Arcella è sicura: «Non si sarebbe mai tolto la vita e mai lo avrebbe fatto in quel modo atroce». Le pratiche del Comune, la lettera d’addio e quegli strani accadimenti che alimentano i dubbi su un caso ancora aperto (ASCOLTA L'AUDIO)