Documentata l’ingerenza mafiosa della cosca ‘ndranghetista dei Mancuso nella gestione dei fondi della Comunità europea diretti al sostegno economico di nuclei familiari in difficoltà. Tra le accuse: estorsione, corruzione, peculato, turbativa d’asta
Il Procuratore di Catanzaro in un’intervista a Famiglia Cristiana invita la Chiesa ad essere più intransigente e riconosce i passa fatti in avanti, lodando l’operato di monsignor Bertolone
Tre le piazze lametine in cui si snodavano le attività: la Trempa, Capizzaglie e il quartiere Ciampa di Cavallo. Un linguaggio per comunicare e istruzioni in merito diffuse tra gli adepti. A raccontanlo un tossicodipendente diventato testimone di giustizia
Il gruppo criminale gestiva tre piazze di spaccio a Lamezia Terme, Ciampa di Cavallo, Trempa e Capizzaglie. 47 le ordinanze di custodia cautelare emesse
Tutti sono ritenuti responsabili di associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti con l’aggravante delle finalità mafiose. Tra i destinatari del provvedimento anche i vertici della consorteria
La soddisfazione del ministro dell’Interno per l’importante operazione che ha portato all’arresto del pericoloso latitante, considerato il reggente della cosca Pesce
È il reggente della cosca. Sfuggito al blitz “Vulcano” del luglio scorso, si nascondeva in un'abitazione della frazione marina di Gioia Tauro. A lui il compito di curare i contatti con i Bellocco e i Molè
Dalle intercettazioni emergono alcuni retroscena riguardanti le ultime elezioni comunali di Gioia Tauro e l’appoggio all’ormai ex primo cittadino da parte dei Guerrisi. Ma non mancano duri conflitti fra gli appartenenti al clan
Il collaboratore di giustizia Furfaro delinea in poche battute cosa sia davvero il clan di Gioia Tauro: «Se i Piromalli avessero voluto, dei Brandimarte non sarebbe rimasto nulla in 48 ore».
Il clan aveva già sentenziato la morte di Michele Zito. Ma i controlli di polizia, fatti di proposito sul tragitto dei killer, e il successivo arresto, fecero abortire l’idea dell’omicidio
Incoronato dal padre come suo successore, ha scelto Milano come sede strategica per condurre gli affari, senza rinunciare al controllo del territorio di Gioia Tauro, grazie ad una fitta rete di comunicazione
Dalle indagini emerse le infiltrazioni dell’organizzazione criminale in alcuni settori agroalimentari e documentati i rapporti transnazionali strumentali allo sviluppo delle importanti traffici commerciali
Le cifre degli interessi illeciti nel settore agroalimentare sono comunicate dalla Coldiretti nel commentare l’esito del blitz del Ros contro la cosca Piromalli
Dalle indagini emersa la capacità della cosca di penetrare nel tessuto economico documentandone il controllo nel narcotraffico e gli interessi nel settore agroalimentare. Sequestrati beni per 40 milioni di euro
Una relazione della prefettura milanese al Parlamento dipinge i metodi con cui i clan si sono infiltrati nel tessuto economico della Lombardia. Addio ai vecchi riti, ora si parla di sistemi criminali
Il provvedimento emesso dal questore di Reggio Calabria, Raffaele Grassi. L’uomo, 85 anni, era ritenuto uno dei principali esponenti della cosca attiva anche in Canada, Argentina e Australia
L’immobile confiscato dal Tribunale è costituito da un fabbricato a due piani in fase di completamento, una costruzione adibita a ricovero per animali e un fabbricato rurale
Trafficanti calabresi che stringevano accordi con i “Cartelli Sudamericani”, ognuno con un ruolo ben preciso, e fiumi di cocaina: è questo quanto emerso dall’operazione “Stammer” che stamani ha portato al fermo di 54 persone