I giornalisti di Rai News 24 sarebbero stati minacciati di morte. Aggredita anche la troupe di Piazza pulita. Documentavano il seguito dell'inchiesta Jonny coordinata della Dda di Catanzaro
Il primo cittadino vibonese respinge gli addebiti dell’imprenditore Angelo Restuccia, destinatario nei giorni scorsi di un sequestro milionario: lo aveva tirato in ballo per un presunto favore richiestogli dall’ex magistrato
Si tratta di due avvocati e un commercialista già condannati in primo grado nell’ambito dell’inchiesta “Rifiuti Spa 2” contro la cosca operante a Reggio Calabria
Atti mandati alla Corte d’Appello di Napoli per il processo “Dinasty 2-Do Ut Des” che aveva portato alla condanna del capo storico del clan di Limbadi a 7 anni
L’inchiesta “Jonny” svela i nuovi assetti criminali del potere mafioso esercitato sul capoluogo di regione. Dal clan dei Gaglianesi agli Arena sino ai vibonesi, ecco tutti gli affari illeciti
Il pentito Raffaele Moscato, nell'ambito dell'inchiesta Jonny, svela i progetti per l’importazione di cocaina in “società” con il clan Arena e gli uomini del narcotrafficante di San Calogero Vincenzo Barbieri
Secondo gli investigatori la “cricca della misericordia” si serviva del club, fresco di promozione in Serie D, per immettere o distrarre parte dei proventi dalle attività illecite venute fuori nella maxi-inchiesta della Dda di Catanzaro. Ma non è l’unico caso
“Attendiamo fiduciosi gli approfondimenti della magistratura ma non abbiamo bisogno di aspettare le sentenze per ribadire quella che già da tempo è la posizione della Chiesa calabrese nei riguardi delle mafie: nessuna possibilità di confusione, ma al contrario netta e radicale antitesi” – ha dichiarato il presule
Paolo Lentini del clan Arena di Isola avrebbe dovuto fare da compare d’anello a Rosario Battaglia. Il pentito vibonese Raffaele Moscato svela pure i retroscena della guerra di mafia a Crotone
Nuovi particolari dall’inchiesta “Jonny”. Le intercettazioni sull’impresa che portava i pasti al Cara. E i migranti costretti alla fame mentre alla parrocchia si organizzavano banchetti. Gli artifici contabili, la criticata nomina di Fabiola Marrelli e il mancato intervento del primo cittadino
Serve conoscere la verità su chi, come e per quali motivi, per oltre 10 anni, nelle Prefetture, abbia continuato a rimpinzare di contratti milionari Leonardo Sacco e la sua Misericordia, nonostante informative, relazioni e comunicazioni degli investigatori sui suoi legami con le consorterie mafiose del territorio
Secondo gli investigatori anche la squadra pitagorica rientrerebbe nella gestione del clan per mano di Leonardo Sacco e don Edoardo Scordio, subentrati nella gestione del club a Pasqualino Arena, tra i 67 fermati di oggi
Il clan tramite il Governatore della “Fraternita di Misericordia” riusciva sistematicamente ad aggiudicarsi gli appalti per le forniture dei servizi di ristorazione nei Cara di Isola di Capo Rizzuto e di Lampedusa
Tra le accuse associazione mafiosa, estorsione, porto e detenzione illegale di armi, intestazione fittizia di beni, truffa aggravata. Arrestato anche Leonardo Sacco, responsabile 'Misericordia' di Isola Capo Rizzuto