Ingressi record ad agosto nonostante le norme anti-Covid. Disposta l'apertura 7 giorni su 7 e in notturna per consentire le visite a un maggior numero di utenti. Attiva da settembre la prenotazione digitale
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Ritorno alla normalità dopo il periodo di lockdown. Visite dalle 9 alle 20. Riapertura anche per gli storici siti della Sibaritide
VIDEO | Si tratta di Simona Canino che ha riprodotto il drago che decorava la soglia di una delle case dell’antica Monasterace. Ad accompagnarci nel viaggio, un noto archeologo calabrese, Francesco Cuteri
Firmata una convenzione tra il Comune e l’associazione Gruppo archeologico del Pollino attiva da quasi 40 anni nel Cosentino
Torna la musica dal vivo in Calabria per la prima volta dopo lo stop imposto dall'emergenza sanitaria. Si inizia con le note di Chopin grazie al pianista calabrese Antonio Consales
VIDEO | Il Museo archeologico nazionale di Vibo Valentia aderisce all'evento promosso su scala europea con un approfondimento sul prezioso reperto
Il centro culturale riapre le porte al pubblico ma in maniera graduale. Sarà accessibile, inizialmente, solo il primo piano.
Gli ingressi saranno contingentati, consigliata la prenotazione. Inoltre viene disposto l’obbligo di mascherine e guanti
Dopo il lungo lockdown imposto dall'emergenza sanitaria per il coronavirus, riapre al pubblico martedì 2 giugno in vista della festa della Repubblica
Lo ha annunciato il direttore Carmelo Malacrino dopo la linee guida dettate dal comitato tecnico-scientifico del Governo
Il celebre artista rinascimentale classificò e studiò per lungo tempo l’architettura romana. I musei di Vibo e della Sibaritide lo ricordano in occasione dei 500 anni della sua scomparsa
Dai contenuti on line all'enigmistica: Tutte le iniziative attivate dall’istituzione culturale, che riprende hashtag ed appello del dicastero dei beni culturali rilanciando in rete e sui social i suoi capolavori
VIDEO - Da non perdere lo speciale in onda domenica 15 marzo sul canale 19 (ore 17.20), interamente dedicato al patrimonio artistico e archeologico di Locri
A causa dell’emergenza sanitaria da coronavirus che non consentirebbe «un’adeguata valorizzazione del reperto»
L’iniziativa culturale si svolgerà seguendo le direttive governative in materia di prevenzione per la diffusione del coronavirus