L'imprenditore Gherardo Zaccagni, ora ai domiciliari, nel 2021 chattando con Giuseppe Caminiti, suo dipendente legato alla 'ndrangheta, ventilava il progetto di fare affari con l'evento Milano-Cortina
Le sete di vendetta nelle parole captate dagli inquirenti: la donna, arrivata a Cernusco sul Naviglio per il lutto, si rivolge al fratello del rampollo della 'ndrina di Rosarno
In una intercettazione tra il giovane rampollo del clan di Rosarno e il capo ultrà che poi l’avrebbe ucciso emerge il business dei ticket contraffatti e venduti a caro prezzo a chi era stato colpito da Daspo o a chi non voleva essere identificato
Cristian Ferrario ha ammesso gli addebiti che riguardano una presunta intestazione fittizia con l'aggravante di agevolazione mafiosa: incassava 40 mila euro al posto dei due capi ultrà
L'ex capo ultrà dell'Inter racconta di aver avuto un incontro con «due emissari» che gli avrebbero rivolto «direttamente concrete intimidazioni». Anche dalle analisi degli investigatori l'appuntamento si sarebbe consumato il 23 luglio
La mazzetta sarebbe stata versata tra il 2018 al 2021, secondo quanto si legge nel provvedimento con cui la Procura di Milano ha acquisito una serie di documenti nell'indagine in cui si ipotizzano, tra gli altri, i reati di corruzione e turbativa d'asta
La Procura di Milano ipotizza i reati di corruzione e turbativa d'asta. Nel mirino i lavori su alcune strade della Lombardia e del Nord Est. Salvini: «Se qualcuno ha sbagliato paghi»
Notificata dalla Gdf una misura cautelare in carcere a Giuseppe Caminiti, già in cella da lunedì e ritenuto «diretta emanazione della 'ndrangheta», in affari con Andrea Beretta per la gestione dei parcheggi a San Siro. A incastrarlo alcune intercettazioni del 2020
Gli inquirenti ricostruiscono la comparsa sulla scena del rampollo della cosca di Rosarno: «La sua presenza venne percepita come desiderio del leader Beretta di garantirsi protezione»
Manfredi Palmeri, eletto con la lista di Letizia Moratti ed esponente del centrodestra nell'assise civica del capoluogo, è accusato di corruzione per i suoi rapporti con un imprenditore interessato a garantirsi la gestione dei posteggi
Dalla morte del leader storico Vincenzo Boiocchi fino al delitto Bellocco: le indagini della Dda raccontano l’infiltrazione mafiosa nel tifo organizzato e gli scontri per gestire gli affari
In manette Marco Ferdico, molto vicino all'erede del clan rosarnese. E poi Luca Lucci, l'ultrà fotografato con Salvini, e un bodyguard di Fedez. Nel mirino dei pm figure di spicco delle due tifoserie: 16 in carcere e 3 ai domiciliari
Tra le accuse, la compravendita di tre Ferrari Granturismo che sarebbe servita per riciclare proventi frutto di illeciti fiscali. Il suo commento a caldo: «Pronti a ricorrere in appello, le tasse le ho sempre pagate»
Da tempo lottava contro un tumore che l'aveva colpita nel 2011. Tra i suoi programmi Cerco casa disperatamente e Vendo casa disperatamente, Un sogno in affitto
La madre e i fratelli del 36enne ucciso a coltellate a Cernusco sul Naviglio si dicono amareggiati per «il costante riferimento da parte dei media alla parentela della vittima con soggetti in passato condannati per associazione mafiosa» ed esprimono fiducia nell'operato della magistratura per la ricostruzione del movente
Il rogo sarebbe partito da un materasso. Con la vittima c'era un'altra persona, indagata per omicidio colposo. Il segretario della Uilpa De Fazio: «Ormai è un bollettino di guerra»
Al Tg di La7 sono state mandate in onda le riprese della telecamera di sorveglianza della palestra Testudo di Cernusco sul Naviglio che mostrano Andrea Beretta colpire a morte il rampollo della cosca calabrese che stava provando a scalare le gerarchie nella curva dell'Inter
Nell'abitacolo della vettura è stato trovato un solo proiettile. I dubbi potrebbero essere sciolti dall'autopsia sul corpo del 36enne di Rosarno in programma la prossima settimana
I magistrati non escludono il coinvolgimento di altre persone dopo la lite culminata nell'uccisione del rampollo del clan rosarnese, avvenuta all'interno dell'auto di quest'ultimo. Il capo ultrà dell'Inter sarebbe tornato nell'abitacolo dopo esserne uscito per infierire sulla vittima. Nelle scorse ore sentiti alcuni testimoni oculari
Così il capo ultrà ha spiegato i motivi che sarebbero all'origine della lite con l'erede della famiglia di 'ndrangheta di Rosarno, che avrebbe anche minacciato lui e la sua famiglia. Nel decreto di fermo si sottolinea un «serio pericolo di fuga»