Stop più severo per l'imbarcazione che ieri ha condotto nel porto calabrese 144 migranti. L'accusa: «Una manovra politica»
Argomento: MIGRANTI - Pagina 3
Stando a quanto si apprende la nave avrebbe soccorso le persone in acque internazionali nonostante la volontà di intervenire della guardia costiera libica
Tra loro 20 minori non accompagnati, molti nuclei familiari e due neonati. Trascorreranno la notte nella palestra della scuola dismessa di Gallico. Si tratta del primo sbarco del 2024 nel porto reggino
Due i soccorsi in mare effettuati dalla ong. Le autorità italiane hanno accolto l'appello per un porto più vicino: inizialmente era stata assegnata ad Ancona
VIDEO | All'interno delle unità abitative sono disponibili 96 posti letto. Al momento saranno ospitate 24 persone. Contemporaneamente sono state distrutte alcune vecchie baracche
Accolta la richiesta avanzata dalla ong al governo italiano anche a causa del maltempo che rende la navigazione più difficoltosa. A bordo ci sono 70 persone soccorse in mare
Dopo essere giunta nel porto della città pitagorica è stata fermata in base alle norme del decreto Piantedosi. Le autorità italiane contestano l'intervento dell'imbarcazione in acque Sar libiche senza seguire il coordinamento del centro soccorsi competente
Durante il salvataggio in mare la Guardia costiera del Paese africano avrebbe sparato alcuni colpi. Ora si teme un nuovo fermo amministrativo per il mezzo della ong tedesca, dopo quello a cui era stato sottoposto a dicembre scorso per violazione del decreto Piantedosi-Meloni
Il responsabile Gianni Fortugno: «Le loro vite fatte di sogni, speranze e tragedie». Previste diverse iniziative in occasione del decennale
A bordo della nave ci sono 70 persone soccorse su due imbarcazioni in pericolo. La richiesta della ong alle autorità italiane mentre si cerca riparo nei pressi di Lampedusa
La tragedia a pochi chilometri dalla costa francese, quasi subito dopo la partenza. La prefettura: «Barca troppo piccola per trasportare tante persone»
L'ex sindaco Giovanni Manoccio: «Con i progetti di accoglienza e inclusione abbiamo mantenuto i nostri plessi e portato risorse sul territorio». L'appello: «La politica sia più umana»
Al centro del lavoro, le storie di chi ha lasciato la propria terra in cerca di un futuro migliore e che ha trovato qui una nuova speranza. Il racconto di chi si è salvato e di chi è rimasto intrappolato nel “cimitero Mediterraneo”
Provvedimenti contestati del governo dopo il naufragio sulle coste calabresi. La Corte Ue deciderà sui 5mila euro chiesti ai profughi per evitare di essere trattenuti. Scontro Ong-Piantedosi sulla collaborazione con la Guardia costiera del Paese africano
VIDEO | Alle iniziative organizzate dal governo regionale per ricordare il drammatico naufragio, per stigmatizzare il mancato coinvolgimento dei parenti, mancavano anche i rappresentanti della Rete 26 febbraio, nata all’indomani della tragedia