Tocca prima a Fratelli d’Italia poi, via via, sfileranno innanzi a Mattarella Pd, FI e Lega. Questa sera il M5S: prove di intesa con il partito di Zingaretti
Argomento: MATTEO RENZI - Pagina 6
Dopo l'apertura di Renzi alla possibile alleanza con i grillini, tra i primi a esultare è il senatore Ernesto Magorno tra i principali oppositori del presidente della giunta regionale
DIRETTA VIDEO | L’ex premier si dice pronto a non ostacolare soluzioni di salvaguardia per il Paese. E al leader della Lega dice: «Questo è il Parlamento non il Papeete»
Alle 15 il presidente del Consiglio parla al Senato. Il leader della Lega per ora non annuncia il ritiro dei suoi ministri. L’attesa negli altri partiti e gli scenari: ecco cosa potrebbe succedere
Dopo che ieri Di Maio ha invocato l'intervento risolutivo di Mattarella oggi il primo ministro riferirà in Parlamento. E parte il toto-nomi per il successore
L’ex leader del Pd esamina la calda estate della politica italiana e ipotizza un riavvicinamento tra Lega e Movimento 5 stelle
L’ex leader Pd in una conferenza stampa al Senato si esprime a proposito dell'ipotesi di una chiamata alle urne e di un accordo per un governo "no tax". E su Salvini: «Si deve dimettere, ha fallito»
Il leader pentastellato rifiuta la proposta di alleanza e attacca senza giri di parole il ministro leghista: «Salvini ha deciso di mettere a rischio il Paese»
Il segretario frena sul possibile accordo di un governo tecnico con i pentastellati avanzato dall'ex leader che pensa già ad una scissione e prepara l’azione civile. Divisioni nel partito sulla linea da seguire
Travolto dal caso Palamara, il parlamentare molto vicino a Renzi ha deciso di fare un passo indietro ma usa parole durissime nei confronti di chi lo ha criticato
Tiziano Renzi, ai domiciliari insieme alla moglie, affida il suo sfogo ai social: «La verità verrà fuori»
Le ipotesi di reato contestate riguardano anche l'emissione di fatture per operazioni inesistenti. Salvini: «Niente da festeggiare». L'ex premier: «Provvedimento assurdo e sproporzionato»
La tentazione di Matteo Renzi di fare un nuovo partito, dato dai sondaggi al 9%, ha scatenato il panico all'interno dei democrat. In Calabria l'area dell'ex premier è in pieno subbuglio e rischia di essere fagocitata al prossimo congresso regionale
Il democrat calabrese decide di abbandonare la corsa alla segreteria nazionale del Pd dopo il disinteresse dimostrato verso il congresso dall’ex presidente del Consiglio che sembra concentrato solo sulla creazione di un nuovo partito a sua immagine e somiglianza che possa debuttare già alle Europee
La decisione della Direzione nazionale guidata da Matteo Orfini. Slittano anche gli appuntamenti in Molise e Campania. Le motivazioni uguali per tutte le regioni: niente candidature entro i termini previsti