In questa terra e, in generale in questo paese, quando racconti le contraddizioni della politica, quando ne denunci l’inefficienza, il malcostume, c’è sempre qualcuno che ritiene che lo si faccia perché motore di qualche complotto “demo-pluto-giudaico-massonico”. Il nostro contenitore, “il sondaggio”, è uno strumento per testare gli umori dei calabresi, niente di più, si tranquillizzino i teorici del complotto e i malati cronici della sindrome del complotto