VIDEO | La moglie dell'agente della scorta Antonino Montinaro: «Abbiamo vinto noi, non ci hanno fatto niente. I nostri ragazzi esempio per le nuove generazioni»
Tra i 46 indagati anche un presunto esponente del clan Mammoliti. In base a recenti indagini, documentata la collaborazione tra la mafia pugliese e le cosche calabresi per la gestione dei traffici di droga
Grazie agli stretti legami con i clan calabresi, il boss si sarebbe rifugiato tra Lamezia Terme e Cosenza. Qui avrebbe portato avanti diversi affari legati al traffico di droga e anche alla realizzazione di un villaggio turistico
Era stata immortalata dalle videocamere mentre parlava col boss al supermercato di Campobello. Indagata anche la figlia della donna che secondo l'accusa insieme alla madre avrebbe condiviso anche periodi di convivenza durante la latitanza
VIDEO | L'iniziativa promossa dal collettivo 'Insieme contro tutte le mafie' realizzata presso l'istituto tecnico industriale Monaco. Tanti i giovani partecipanti
L’uomo, già braccio destro del boss Milazzo, è stato trovato senza vita nella sua abitazione in provincia di Palermo. Non ci sono segni d’effrazione in casa né di violenza sul corpo. Ma i magistrati vogliono vederci chiaro. Al pm Lombardo aveva detto: «I servizi volevano la destabilizzazione dello Stato»
VIDEO | Presentato a Roma il primo Rapporto sulle mafie nell’era digitale. La criminalità organizzata si è adattata ai nuovi modi di comunicare e si è spostata sui social, dove crea da sola il racconto di una vita tra lusso e potere
Lo scrittore e giornalista, oggi direttore della Fondazione Pirelli,i racconterà questa sera a Vis-à-Vis gli anni della guerra di mafia. Ecco la puntata
Secondo quanto finora emerso, il padrino di Castelvetrano manteneva uno stile di vita elevato. Si indaga nella cerchia stretta dei favoreggiatori storici e della famiglia del capomafia
In alcuni messaggi inviati dal boss a una donna, le imprecazioni nel giorno dedicato alla memoria della strage di Capaci. Ma non mancano una serie di confidenze personali: «Mi sento abbandonato. Ma è giusto elemosinare affetto?»
VIDEO | «Bisognava avvertire che stava per accadere qualcosa e bisognava fare presto». Le dichiarazioni a Piazza Parlamento di Luigi Li Gotti, legali dei maggiori pentiti di Cosa Nostra. Ecco la puntata (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Il provvedimento rientra nel quadro di una strategia di contrasto all’accumulazione dei patrimoni illeciti da parte delle consorterie criminali
La denuncia del vicegruppo di Fratelli d'Italia alla Camera Alfredo Antoniozzi: «Gesto volgare e offensivo nei confronti dei grandi martiri della giustizia»
Il collaboratore di giustizia, per anni autista del capo dei capi Toto Riina, parla della fine della latitanza dell’ex primula rossa: «È stato il risultato di un accordo. Il covo? Tutto è stato ripulito prima dell’arrivo dei carabinieri» (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Simboli forti che sradicano la paura e fanno da argine alle mafie nella ricerca di consenso dentro la società e tra le nuove generazioni. Il tutto attraverso gli occhi e le memorie dei familiari
Non semplici caduti nella guerra all’Antistato, ma simboli forti che sradicano la paura e fanno da argine alle mafie sempre alla ricerca di consenso dentro la società e tra le nuove generazioni. Il tutto attraverso gli occhi e le memorie dei familiari, passando dalle serie Tv e dai film che ripropongono spaccati di vita e impegno civile. Inizio alle ore 21
L'operazione è scattata contro la "famiglia" di Rocca Mezzomorreale e i suoi vertici, già condannati in via definitiva e tornati liberi dopo aver scontato la pena
Intanto prosegue a Campobello di Mazara la caccia a possibili bunker segreti del bossche aveva scelto il paese del trapanese come suo rifugio da almeno tre anni
La Giulietta nera era in un garage del figlio di Giovanni Luppino, l'incensurato imprenditore agricolo che ha accompagnato il padrino di Castelvetrano alla casa di cura ed è stato arrestato con lui
Pubblicata la relazione della Commissione parlamentare antimafia sulla morte dell’urologo siciliano classificata come suicidio. Sullo sfondo le cure al boss di Cosa Nostra Bernardo Provenzano, l’ombra dei servizi segreti e di Aiello “faccia di mostro”
Il superboss avrebbe dovuto prendere parte all’udienza in programma questa mattina nell’aula bunker del carcere Malaspina di Caltanissetta, dove si sta svolgendo il procedimento per le stragi di Capaci e via D’Amelio. Il procuratore: «Che collabori lo speriamo tutti, ma nessuno di noi può saperlo»