Il resort crotonese finisce tra i beni confiscati nell’operazione condotta dalla Dia di Palermo. Sigilli all’impero degli eredi dell'imprenditore Carmelo Patti che avrebbe avuto rapporti con Matteo Messina Denaro
L’operazione messa a segno da seicento agenti della Polizia locale. Il sindaco di Roma, Raggi: «Giornata storica, erano da 30 anni lì, realizzate in palese violazione di regolamenti edilizi, vincoli paesaggistici, ferroviari ed archeologici»
La vicepresidente di Palazzo San Macuto sul programma del presidente Morra: «Necessario non perdere la bussola dell'orientamento condiviso del lavoro da svolgere»
Il procuratore di Catanzaro ospite di Lilli Gruber su La7 ha spiegato che nella Ue manca la consapevolezza del vero potere della mafia calabrese: «Vendono cocaina anche ai sudamericani e poi comprano tutto quello che c'è a disposizione». Il giudice ha spiegato perché il regime carcerario del 41 bis è necessario e ha parlato anche del nuovo governo gialloverde: «Salvini si impegna più contro l’immigrazione che contro la criminalità organizzata».
Lo rivela il collaboratore Emanuele Di Filippo al processo 'Ndrangheta stragista: «Bagarella aveva le informazioni». Ed ancora: «Mi occupai dell'acquisto dell'acido per sciogliere i cadaveri». E sui rapporti con i calabresi: «Regalarono una volpe imbalsamata a mia sorella»
NOMI | Richieste monstre della Dda reggina al gup dopo l'inchiesta che ha individuato le gerarchie e gli organigrammi di ben 23 consorterie criminali della Locride
Il provvedimento riguarda anche il quotidiano La Sicilia, la maggioranza delle quote della Gazzetta del Mezzogiorno e due emittenti televisive Antenna Sicilia e Telecolor
Teresa Cordopatri è deceduta dopo un’esistenza passata a combattere la 'ndrangheta. Nel 1991 era sopravvissuta a un agguato perché la pistola del killer si inceppò ma il fratello non fu altrettanto fortunato e venne ucciso. I clan volevano i loro uliveti ma lei non ha mai abbassato la testa. Da quel tragico giorno subì 11 attentati e divenne un simbolo di resistenza e riscatto riconosciuto anche all’estero
Incontro alla Casa famiglia con Rita Dalla Chiesa che ricorderà il padre, il generale Carlo Alberto, in occasione dell’anniversario dell’eccidio. Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia presenterà un’interrogazione al ministro dell’Interno Salvini
VIDEO INTERVISTA | Giuseppe Accorinti, ritenuto al vertice dell’omonimo clan di Zungri, accetta di essere intervistato dal nostro network e si dice sorpreso per tutto il clamore che ha suscitato la sua partecipazione alle celebrazioni in onore della Madonna della neve. E quando gli abbiamo chiesto se si considera uno ‘ndranghetista ha risposto così…
Il ministro dell’Interno espone le linee programmatiche del lavoro che intende condurre al Viminale: «Massimo sforzo per catturare Matteo Messina Denaro»
Verrà presentato il 21 luglio a Rosarno uno dei quattro stand progettati e realizzati su un terreno confiscato alla mafia. Un approfondimento internazionale sui beni sottoposti ad azione giudiziaria di confisca per reati legati a pratiche criminali
La Corte Suprema si è espressa a favore del boss di Brancaccio, già detenuto al 41 bis, che ha presentato ricorso contro le misure cautelari emesse un anno fa nei suoi confronti nell'ambito dell'inchiesta a Reggio Calabria
VIDEO - Sigilli su ditte, immobili, tre distributori di carburante e quote azionarie. I componenti della nota famiglia mafiosa dietro le bombe di Capaci e via D’Amelio, l’omicidio di don Pino Puglisi e gli agguati ai carabinieri
La “superassociazione”, scoperta dal pm Giuseppe Lombardo, raccontata in un'esplosiva informativa della Dia. Gestione di latitanti, depistaggi, appalti e nomine ad altissimi livelli. Trame oscure che lambiscono pure il Vaticano
Così il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho alla presentazione delle iniziative per la Settimana della legalità: «Non si parla più di mafia e questo è grave»
Il procuratore di Catanzaro racconta della volta che alla fine degli anni ’90 gli fu fatta ascoltare un’intercettazione in cui si parlava di “locali” ma gli inquirenti tedeschi pensarono a magazzini