Il boss di Sant'Onofrio nel Vibonese risulta adesso tra i ricercati più pericolosi nella lista del ministero dell'Interno. Il 48enne è accusato di associazione mafiosa e omicidio aggravato
Argomento: MAFIA - Pagina 7
Si tratta del procuratore aggiunto Paolo Guido, originario di Acri, nel Cosentino. Il boss catturato questa mattina in una clinica privata di Palermo
VIDEO | L’inchiesta che ha portato alla cattura del capomafia di Castelvetrano, in provincia di Trapani, è stata coordinata dal procuratore di Palermo. Il boss è stato trasferito in una località segreta
I mafiosi rapirono il piccolo Giuseppe con l’inganno. Dopo 779 giorni di prigionia l’ordine di Brusca: «Alliberateve de lu cagnuleddu». Il dolore di chi c’era: «Disse “papà, amore mio”». La sua morte confermò l’assenza di codici d’onore delle mafie, anche in Calabria
I destinatari sono ritenuti appartenenti a un'associazione mafiosa con base in Calabria e con proiezione negli Stati Uniti. In campo duecento poliziotti coordinati dalla Dda di Catanzaro
Durante l'incontro moderato dal giornalista di Rai 3 Giovanni Taormina, interverranno il presidente uscente della commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra, e il presidente dell’associazione “Sostenitori dei collaboratori e testimoni di giustizia” Luigi Gaetti
Trovati cocaina e panetti di hashish. Le attività portate avanti nel rione Parco verde a Caivano. Uno, come gli altri simile a quelli scoperti in Calabria, era ancora in costruzione
Alla sbarra 101 imputati, dei quali solo 10 sono stati assolti. Il procedimento nasce da un'inchiesta della Dda di Messina: le cosche si accaparravano terreni con la violenza per poter accedere ai contributi Ue
VIDEO | In occasione dell'inaugurazione del nuovo anno scolastico, nel palazzo della cultura diverse sono state le testimonianze dei familiari di chi ha perso la vita per mano della criminalità. Il prefetto di Reggio Mariani: «La scuola è il mezzo più importante per contrastare il malaffare»
VIDEO | Il provvedimento ipotizza, a vario titolo, i reati di associazione mafiosa e concorso esterno, estorsione, traffico di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi e munizioni e concorso in trasferimento fraudolento di valori (ASCOLTA L'AUDIO)
La Corte d’asside d’appello di Palermo spiega perché nella sentenza dello scorso anno assolse i vertici del Ros: «Agirono per tutelare l’interesse nazionale, escluso qualsiasi collusione con i mafiosi»
Salvatore Borsellino: «Mani diverse hanno concorso con Cosa Nostra per commettere crimini ma chi conosce queste relazioni occulte resta vincolato al ricatto del silenzio». Il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Mancuso: «Segnò un'epoca»
Il clan retto da Giuseppe Incontrera ucciso nei giorni scorsi. Bloccati i capi di sei piazze di spaccio localizzati in alcuni storici quartieri
Due giorni per capire come le mafie hanno cambiato il loro modo di agire. I momenti principali dell'evento nello speciale targato LaCapitale
L'indagine è stata coordinata della locale Direzione Distrettuale Antimafia. I fatti risalgono al 28 aprile scorso quando i due si sono recati nella struttura per imporre la richiesta a uno dei dipendenti