Trovato un punto di equilibrio sulla nuova struttura del Movimento. Si voterà a breve per lo statuto e il nuovo presidente 5s
Argomento: M5S - Pagina 10
La parlamentare europea: «Continuerò a lavorare, portando a termine il mio mandato in qualità di unica rappresentante calabrese in Europa
Dopo Irto e Ventura anche la parlamentare europea cosentina vicina alla rinuncia. L’embrione del patto Conte-Letta confezionato a Roma continua a fare disastri. Come se non bastasse al momento nessuno ha la titolarità del simbolo pentastellato (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Da una infuocata riunione dei parlamentari pentastellati è emerso il nome dell’eurodeputata come unico in grado di contenere la fuga verso de Magistris
Se ci fidassimo di una esegesi sbrigativa, potremmo confinare l'attacco del Dominus Garante ai danni dell'"avvocato del popolo" nel novero dei soliti cazziatoni grillici ispirati dal demone dell'Io ipertrofico. Invece l'accusa feroce potrebbe investire l'intero spettro della politicanza nazionale. L'analisi di Antonella Grippo
Così responsabile della campagna elettorale dei Cinquestelle in Calabria. Le Sardine intanto attaccano il Pd e Boccia, mentre Irc chiede che la scelta del candidato «venga dal basso»
Tra indiscrezioni e l'interdittiva a un'azienda della candidata alla Regione, tra treni balneari e alleati all’oscuro di tutto va in scena lo psicodramma delle 24 ore più lunghe della coalizione di centrosinistra
Il candidato governatore commenta il ritiro di Maria Antonietta Ventura: «Questa terra merita amore e rispetto, non intrighi di palazzo»
Il dirigente del Partito democratico e sindaco di Sellia critica la scelta di sacrificare Nicola Irto in nome di una «alleanza creata in laboratorio» con il M5s
Il gruppo di militanti chiede a Grillo se vuole «continuare a creare o distruggere tutto in attimo»
L'ex premier al garante Cinquestelle: «A Grillo chiedo solo di non dire falsità sul mio conto e sul mio operato». E sul suo futuro politico commenta: «C'è tanto sostegno dai cittadini»
Anche il capo politico reggente critica l’affondo del comico genovese all’indirizzo dell’ex premier definito sostanzialmente un incapace
Un “partiticidio”. È quello che si è consumato nel giro di 24 ore con il botta e risposta distruttivo tra l’ex premier e il fondatore del Movimento che sono passati come un rullo compressore sulle aspettative di milioni di elettori
A 24 ore di distanza durissima replica alla conferenza stampa dell’ex premier che lo aveva definito padre-padrone del Movimento. Indetta una consultazione degli iscritti per eleggere il Comitato direttivo
L’ex premier ha usato parole durissime per chiudere la pratica con l’Elevato: «Non faccio il tuo prestanome». Finisce un’epoca grondante ipocrisie all’insegna di una superiorità che non c’è mai stata