Note stampaDopo la bocciatura di ieri dell’emendamento (che prevedeva l’utilizzo dei 38 milioni della Regione Calabria, senza comportare oneri aggiuntivi alle casse statali), da parte del Governo centrale, bocciatura che impedisce di fatto la possibilità di fornire servizi ai cittadini da parte dei comuni, la USB invita i lavoratori alla immediata mobilitazione con blocco delle attività e con presidi “strategici” in tutta la Calabria, in modo che a Roma arrivi forte la voce dei precari calabresi