Motivi personali gli impedirebbero di proseguire il suo mandato. Nella lettera di dimissioni l'invito a continuare a recuperare i crediti milionari della società partecipata del Comune
A poche ore dalla notizia della decisione assunta dal Consiglio dei ministri la rabbia lascia spazio all'amarezza mentre lo staff del sindaco si prepara mestamente ad andare via
Una donna rumena di 29 anni da dieci anni viveva in una baracca fatiscente subendo reiterate violenze sessuali dal convivente anche in presenza dei figli minorenni
Così il primo cittadino dopo l’incontro avvenuto in Prefettura a Catanzaro: «Non c’è stato alcun confronto. L’evento è stato solo un “mero atto di cortesia”»
In settimana la decisione del Consiglio dei ministri sulla sorte del Comune. Intanto domani il sindaco vedrà il prefetto, ma per la presidente della Commissione antimafia è già scioglimento
Gesto estremo del sindaco che da mesi chiede di essere convocato in merito alle indagini sulle possibili infiltrazioni mafiose al Comune. Entro questa settimana, intanto, il consiglio dei ministri dovrebbe pronunciarsi
Affetta da distrofia muscolare da quasi 40 anni la cofondatrice della comunità Progetto Sud è orgogliosa di un'esistenza straordinaria nonostante la malattia, sempre in lotta per i diritti civili
Due donne costrette a consegnare i proventi della loro attività a un uomo e due giovani fermati con l’accusa di aver rapinato una ragazza. Le singole operazioni portate a termine dai carabinieri
A suo parere la procedura di revoca dell'incarico era illegittima, ma più di tutto contesta quel “mancato raggiungimento degli obiettivi” imputatole dal sindaco Mascaro
Le motivazioni ufficiali avanzate dal sindaco Mascaro parlarono di un mancato raggiungimento degli obiettivi programmatici. Graziella Astorino ha presentato ricorso al Tar
Un intero capitolo della memoria difensiva inoltrata al ministro dell'Interno è dedicato a questo argomento. Delibere revocate, affidamenti senza gara, regolamenti non a norma, crediti mai richiesti
Il primo cittadino redige la terza memoria difensiva. Questa volta non avendo mai ricevuto risposta o convocazione ha deciso di inviarla direttamente al governo ma anche di renderla nota
L'iniziativa della pentastellata Rosa D'Amato che ha fatto un'interrogazione ad hoc alla Commissione Europea. Intanto, il sito rimane rigorosamente chiuso