La corte d'Appello di Catanzaro nelle motivazioni della sentenza con cui ha condannato Saladino, Lillo e La Chimia. 'Saladino principale ideatore di un ambizioso progetto volto a creare lavoro attraverso un perverso legame con la politica'
La corte d'Appello di Catanzaro nelle motivazioni della sentenza con cui ha condannato Saladino, Lillo e La Chimia. 'Saladino principale ideatore di un ambizioso progetto volto a creare lavoro attraverso un perverso legame con la politica'