Sulla testa del sindaco di Cosenza pendono due macigni pesantissimi: il primo è squisitamente politico, ovvero il mancato gradimento dei suoi potenziali alleati. Il secondo è di tipo giudiziario. Sei procedimenti penali per reati molto gravi rappresentano un’ipoteca per il futuro che nessuna coalizione si può permettere di tollerare, neanche la più garantista del pianeta
di Pasquale Motta