A pronunciarsi il Tribunale della Libertà che ha ritenuto cessate le esigenze cautelari a carico dell’ex assessore regionale al Lavoro che lascia così i domiciliari
Documentate una serie di manovre ritenute illecite intorno alla gestione dei fondi della Comunità europea diretti al sostegno economico di nuclei familiari in difficoltà
Il Tribunale del Riesame ha rigettato la richiesta di scarcerazione avanzata dai legali del consigliere regionale. Resta in carcere anche un altro dei principali indagati, Ortensio Marano