Il post dell'attore Michele Riondino sul 25 Aprile ha scatenato molte polemiche con il Presidente della Repubblica che in una chiamata ha espresso vicinanza alla seconda carica dello Stato
Il presidente del Senato interviene dopo le polemiche: «Una cosa è apologia del fascismo e un'altra il ricordo di militanti morti». Baldino (M5s) attacca: «Tentano di riscrivere la storia». Pd e Iv accusano Meloni per il suo silenzio
Girati con dei cellulari, documenterebbero cosa è accaduto la notte del 18 maggio a casa del presidente del Senato, quando una ragazza sostiene di essere stata stuprata da Leonardo Apache e il suo amico Tommaso Gilardoni
Investigatori al lavoro sulle chat tra la presunta vittima e le amiche, mentre la sim usata dal giovane è a nome del presidente del Senato e quindi "coperta" dalle garanzie previste per i parlamentari
La presidente del Consiglio interviene sulla vicenda che ha coinvolto il figlio del presidente del Senato, accusato di aver drogato e stuprato una 22enne e invita ad abbassare i toni sulla Giustizia: «Non c’è nessuno scontro tra il governo e la Magistratura» (ASCOLTA L'AUDIO)
La seconda carica dello Stato ha difeso a spada tratta il figlio accusato da una ragazza di stupro. Ma l’ha fatto usando argomentazioni claudicanti dal punto di vista giuridico. Non è l’unico che prima di parlare dovrebbe magari informarsi di più
I fatti risalgono al 18 maggio. La 22enne ha dichiarato di avere bevuto un drink con il suo vecchio compagno di liceo in una discoteca di Milano e di essersi svegliata la mattina dopo a casa La Russa senza ricordare nulla
Chi ne esce meglio è Giorgia Meloni che almeno ha dichiarato a chiare lettere l’incompatibilità della destra di governo con il fascismo. Molto più equivoco il suo cerchio magico
Accanto alle immagini della premier e del presidente del Senato, comparse nei pressi dei monumenti che ricordano i martiri delle "Quattro giornate", ci sono anche quelle del ministro dell'Interno Piantedosi e dell'Istruzione Valditara
Il senatore calabrese stigmatizza quanto avvenuto oggi in occasione della votazione per il presidente di Palazzo Madama. Ma evidenzia anche le contraddizioni dentro la compagine di governo: «Se il buongiorno si vede dal mattino…»
Sono 17 i franchi tiratori che hanno impallinato Berlusconi. Il leader di Iv fa lo gnorri e molti indizi portano al Movimento che ha sfoderato una tattica da Prima Repubblica aiutando Meloni a marginalizzare Forza Italia. L’azzurro Mario Occhiuto: «Partito a disagio per i veti sui ministri che proponiamo». Centrodestra già finito?
Sullo scranno più alto di Palazzo Madama arriva uno dei fondatori di Fratelli d’Italia, che nel 1995 aderì alla “Svolta di Fiuggi” per sciogliere il Movimento sociale italiano. Eppure la sua residenza è piena di cimeli del Fascismo. Il tweet durante la pandemia: «Usate il saluto romano per evitare il contagio»
Il senatore di Fratelli di Italia è stato eletto con 116 voti nonostante la gran parte dei senatori di Forza Italia non abbia preso parte alla votazione