Si è insediata finalmente la Commissione del Pd che dovrà preparare le prossime elezioni comunali e cercare di individuare un candidato in grado di strappare l’amministrazione al centrodestra.
Se ne discuterà giovedì a Roma ad un incontro organizzato dai i vertici nazionali del partito e al quale parteciperanno i segretari regionali e i segretari provinciali di tutt’Italia
Come tutto quello che succede in casa Pd, anche l’appena varata commissione per la elezioni comunali di Cosenza rischia di trasformarsi in una questione pericolosamente oscillante tra il ridicolo e il grottesco
Magorno messo alle strette cede e torna sui suoi passi. Un segnale di distensione verso l’area bersaniana del partito, ma anche un segnale di debolezza.
'È stato un errore provocare la caduta di un Sindaco, come Gianni Papasso, democraticamente eletto dai cittadini di Cassano allo Ionio attraverso le dimissioni contestuali di nove consiglieri comunali di fronte ad un notaio'.
Contestata anche la data del 28 novembre indicata da Peppino Vallone. A norma di statuto la convocazione deve avvenire entro e non oltre il 15 novembre. Aieta: il PD abbia una posizione univoca e chiara sulla questione sanità
Altro che pax democrat. L’assemblea di Marcellinara che sembrava avere sancito quantomeno una tregua nel partito calabrese, ha segnato invece l’avvio di uno scontro ancora più ruvido di prima. I renziani, da quel momento, si sono scatenati.
Nessuna risposta ufficiale da parte del segretario regionale del Pd Ernesto Magorno alla richiesta di anticipazione della riunione della direzione calabrese.
I fermenti in casa Pd proseguono. Tra i più attivi i consiglieri regionali dei Democratici Progressisti che stanno lavorando alla creazione di una nuova area Pd
Lo scontro interno al Pd adesso sembra senza quartiere. Il weekend segnato dal matrimonio del segretario regionale Ernesto Magorno (ieri ha festeggiato le nozze a Cirella di Diamante) si è trasformato in una vera e propria rissa per i democrat.
Marco Minniti sbarca a Mendicino, popoloso centro alle porte di Cosenza, l'occasione è squisitamente politica, anzi, precisamente, partitica, l'inaugurazione del circolo cittadino del PD
Magorno nomina Aiello commissario del PD di Cosenza. Guglielmelli gli scrive: provvedimento illegittimo e inefficace, solo la direzione regionale ha il potere di una decisione del genere. Intanto il clima si surriscalda e qualcuno pensa già di sfiduciare il segretario regionale alla prossima direzione.
Il capogruppo del Pd Sebi Romeo difende l’operato ‘dentro le regole’ dell’assessore Roccisano, finita nel mirino per l’incarico affidato al segretario provinciale di Cosenza Luigi Guglielmelli.
'Il polverone mediatico sollevato sul provvedimento dell'Autorità Nazionale anti corruzione cerca di distrarre dall’enorme sforzo che la Giunta Regionale sta portando avanti con determinazione e impegno per realizzare il necessario e atteso cambiamento della Calabria in settori portanti come la sanità, il lavoro, l’ambiente'.
Il segretario provinciale del Partito Democratico Luigi Guglielmelli attacca il sindaco di Cosenza Occhiuto, che ha voluto legare l’immagine della città a una leggenda, invece che ai grandi protagonisti culturali che ne hanno animato la storia.