La transazione che avrebbe dovuto chiudere la controversia sul corrispettivo da versare per la tappa del Giro d'Italia prevedeva una clausola di riservatezza ma è finita integralmente sull’Albo pretorio scatenando la reazione della minoranza
La transazione che avrebbe dovuto chiudere la controversia sul corrispettivo da versare per la tappa del Giro d'Italia prevedeva una clausola di riservatezza ma è finita integralmente sull’Albo pretorio scatenando la reazione della minoranza