L’esponente della giunta Stasi si sofferma sulle differenze nella gestione della cosa pubblica nei decenni e delinea le prospettive di rilancio del territorio anche attraverso alla cultura
L’esponente della giunta Stasi si sofferma sulle differenze nella gestione della cosa pubblica nei decenni e delinea le prospettive di rilancio del territorio anche attraverso alla cultura