Si è spenta a Roma dopo una lunga malattia, alla soglia dei 90 anni. Nata mentre i genitori erano al confino perché oppositori del regime fascista, è stata una first lady riservata e lontana dai riflettori
Si è spenta a Roma dopo una lunga malattia, alla soglia dei 90 anni. Nata mentre i genitori erano al confino perché oppositori del regime fascista, è stata una first lady riservata e lontana dai riflettori
Don Giuseppe Alcamo definisce «fratelli» il Presidente emerito della Repubblica e il boss di Cosa Nostra, scomparsi a distanza di pochi giorni. «Per loro inizia una nuova tappa della vita, al cospetto di Dio»
Per la prima volta nella storia, le esequie si svolgono nell'Aula della Camera. Presenti anche i Capi di stato francese Macron e tedesco Steinmeier. Il figlio Giulio: «Ha combattuto buone battaglie e sostenuto cause sbagliate»
Il segretario del Nuovo Cdu condanna il «livore» con cui alcuni avrebbero commentato il passato politico dell'ex Capo dello Stato: «All'avversario che scompare va il rispetto sempre». Sulla visita del papa alla camera ardente: «Messaggio di carità che resterà nella storia»
L'apertura è prevista per le 10 alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella e del presidente del Senato La Russa. Le esequie si svolgeranno con una cerimonia laica
Gli eventi previsti domani in tutta Italia nell'ambito della kermesse "L'Italia Vincente. Un anno di risultati" sono stati spostati di una settimana, in segno di cordoglio in concomitanza con l'apertura della camera ardente. Stessa decisione per il Pd
L’ex Capo dello Stato, morto ieri a 98 anni, quando era al Quirinale oppose il proprio diniego alla proposta di Matteo Renzi che stava formando il nuovo governo. Il racconto del magistrato di Gerace e la conferma del leader di Italia Viva
Era ricoverato da tempo in una clinica di Roma. Storico dirigente del Partito comunista italiano, è stato presidente della Camera, ministro degli Interni e primo capo dello Stato ad essere eletto due volte
Sperava che intorno al suo nome potesse realizzarsi un consenso più ampio dal centrosinistra e qualche leader della Casa della libertà (Gianfranco Fini) sembrava gli avesse dato garanzie. Le votazioni andranno diversamente: viene eletto al quarto scrutinio, il centrodestra vota scheda bianca