La Procura di Milano ha sequestrato i siti dove vengono pubblicati video, tutorial e messaggi con la pratica di auto-soffocamento, definita Blackout. L’appello della famiglia: «State vicini ai vostri ragazzi»
La Procura di Milano ha sequestrato i siti dove vengono pubblicati video, tutorial e messaggi con la pratica di auto-soffocamento, definita Blackout. L’appello della famiglia: «State vicini ai vostri ragazzi»