Le considerazioni di gip e Riesame sul rigetto delle misure cautelari e sull’uso degli elementi probatori raccolti dalla Dda di Catanzaro, in parte confluiti nell’inchiesta della Procura di Napoli su presunti reati commessi dal sindacalista, da un alto dirigente del ministero del Lavoro e dall’imprenditore Iervolino
Argomento: FRANCESCO CAVALLARO
Le investigazioni della Procura di Napoli nate da un filone d'indagine di Gratteri. Il 24 novembre il gup deciderà sulla richiesta di rinvio a giudizio nei confronti del segretario generale del dicastero Ferrari, del sindacalista calabrese Cavallaro e dell'imprenditore Iervolino
E il legale di Concetta Ferrari: «Rigettate da gip e Tdl le richieste cautelari». L'Università Pegaso: «Piena collaborazione con la Procura. La nostra gestione non è interessata»
La Procura di Napoli ha chiesto il rinvio a giudizio. Secondo l’ipotesi accusatoria il sindacalista calabrese avrebbe ottenuto favori per la sua organizzazione in cambio dell’assunzione del figlio dell’alto dirigente, beni di lusso e una vacanza a Tropea
Il segretario generale condivide l’impostazione del Governo Conte e per il Mezzogiorno ribadisce: «Servono strade, ferrovie e banda larga per creare condizioni di sviluppo»