Sigilli a beni per 4 milioni di euro nelle province di Reggio Calabria, Foggia e Caserta. Per realizzare l’articolato disegno criminoso venivano utilizzate 13 società cooperative di cui 12 dichiarate fallite
La rapina, messa in atto con metodi paramilitari dal gruppo di malviventi armati di mitra, fruttò un bottino superiore ad 8 milioni di euro. Parte dei proventi distribuiti alle famiglie di ‘ndrangheta