Fernando Caldiero guida il consorzio in default: «Abbiamo tutti i conti pignorati, ora ci staccano anche la corrente. La liquidazione coatta è l’unica soluzione per fermare la frana»
Argomento: FERNANDO CALDIERO
Dei 68 consorziati resta solo la Regione. Camere di commercio, Confindustria, Province, Comuni sono usciti in tutta fretta dalla compagine societaria in seguito alla richiesta di ricapitalizzazione arrivata in estate: una lettera del commissario straordinario intimava di ripianare perdite per 30 milioni di euro
VIDEO | All’esame del Consiglio regionale ci sono tre proposte di legge. L'intento è quello di trovare una soluzione unitaria per pervenire ad un testo unico che salvaguardi l’occupazione e che garantisca le funzioni di politica industriale dell'ente
INTERVISTA | Il commissario straordinario del consorzio Fernando Caldiero ricostruisce le cause del default e sollecita risposte legislative: «Serve una norma che tuteli le funzioni e i lavoratori». Spese folli e bilanci colabrodo hanno determinato il fallimento: «Il Progetto Marocco? Buona idea, ma l’abbiamo sospeso». Lunedì l'incontro con il governatore Oliverio alla Cittadella
Il gruppo del Pd in Consiglio regionale presenta una proposta che prevede la creazione di un’Agenzia in cui far transitare in blocco dipendenti e patrimonio. E per i consorziati arriva la stangata
Il commissario straordinario Fernando Caldiero ha inviato una richiesta interna per acquisire entro domani informazioni dettagliate su consulenze, incarichi esterni e il progetto Marocco
ELENCO | Sconfina nel grottesco la richiesta che Comuni, Province, Camere di commercio e Confindustria si sono visti recapitare dai vertici dell’organismo consortile per lo sviluppo delle attività produttive. Ad ognuno, in base alle quote possedute, si chiede di ricapitalizzare per centinaia di migliaia di euro. Inviperita la reazione dell’ente camerale vibonese: «Non scriveteci più o vi denunciamo». Ecco chi sono i destinatari della missiva e quanto viene chiesto di versare
Il commissario straordinario del Consorzio delle attività produttive scrive al presidente Oliverio, ai cinque rappresentanti territoriali del Governo e ai consiglieri regionali. Circa 100 lavoratori rischiano il posto, ma oltre al problema occupazionale a preoccupare è l'emergenza ambientale che deriverebbe dal blocco degli impianti di depurazione dei liquami fognari
Fernando Caldiero, commercialista e revisore legale, chiamato a traghettare l'ente regionale fuori dal baratro non se la sente di fare da solo e pubblica un avviso di selezione per la figura di un commercialista. Compenso 25mila euro in 30 giorni
Il nome di Fernando Caldiero divenne noto alle cronache locali tra l'inverno e la primavera del 2018, quando la società titolare della casa di cura si avviò verso il fallimento. Il suo ruolo era stato messo in discussione da alcune inchieste giornalistiche che all'epoca mettevano in luce una serie di presunti conflitti di interesse
Nonostante la società titolare fosse già gravemente indebitata, nel 2011 e nel 2018 ottiene l'accreditamento regionale della struttura. Nel 2016 poi viene nominato commissario del concordato fallimentare un consulente in stretti rapporti con i vertici aziendali
VIDEO | Il coordinatore regionale di Libera, don Ennio Stamile parla dell'efficacia del progetto “Amico”: «Strumento importante»
L'uomo era diventato noto alle cronache locali tra l'inverno e la primavera del 2018, quando la società titolare della clinica Tricarico di Belvedere si avviava inesorabilmente verso il fallimento. Il nuovo incarico del Tribunale fa insorgere i colleghi commercialisti